La Stazione di Venezia Santa Lucia ha una grandissima importanza culturale: è infatti considerata la porta ferroviaria alla città è accoglie ogni giorno circa 500 convogli provenienti da tutta Italia e non solo. Lo scalo ferroviario di Venezia Santa Lucia è collegato a Piazzale Roma (principale stazione dei vaporetti) da un ponte sul Canal Grande.
La Stazione si trova sulla linea Milano-Venezia, ed è situata subito dopo lo scalo ferroviario di Venezia Mestre, dal quale si diramano le linee che conducono fino a Milano.
La storia della costruzione di questa stazione è molto complessa: i primi progetti furono varati attorno al 1860 (e determinarono l’abbattimento di una chiesa medievale da cui lo scalo prese il nome). La struttura che vediamo oggi è però frutto di un percorso molto ampio, che ha visto il culmine negli anni ‘30 con un concorso di idee.
I lavori hanno visto termine definitivo nel 1952. Nel 2009 lo scalo ferroviario è stato oggetto di un’importante opera di ristrutturazione e ammodernamento aventi l’obiettivo di migliorare l’organizzazione interna degli spazi.
La Stazione di Venezia Santa Lucia è dotata di 23 binari tronchi, numerati saltando il 20 e passando dal 19 al 21.
In una stazione importante come Venezia Santa Lucia sono necessari servizi efficienti: uno scalo ferroviario non è mai infatti solo punto di riferimento per chi vuole avere sotto mano il tabellone degli orari dei treni.
I servizi disponibili presso la Stazione di Venezia Santa Lucia coinvolgono diversi ambiti del viaggio, e vanno dal deposito bagagli, all’agenzia viaggi, all’ufficio oggetti smarriti.
Per chi è interessato a momenti di ristoro e di shopping, il piazzale antistante i binari è caratterizzato dalla presenza di una galleria commerciale realizzata in seguito ai lavori del 2009.