La stazione di Ravenna è il principale scalo ferroviario del centro urbano romagnolo ed è inclusa nella tratta Ferrara-Rimini. Da questa stazione ferroviaria si diramano le linee che conducono a Faenza e a Castelbolognese.
La storia della stazione ferroviaria di Ravenna inizia nel 1864, con la costruzione di un impianto volutamente legato all’attività del porto. Con il passare degli anni e con la crescita della città, la stazione ferroviaria di Ravenna, costruita inizialmente in una zona periferica, è stata sempre più inclusa nel tessuto urbano.Il fabbricato viaggiatori attualmente visibile è frutto di lavori di ricostruzione ultimati nel 1952, in seguito ai bombardamenti che distrussero l’edificio nel 1944.
La stazione di Ravenna dispone complessivamente di 11 binari, 3 dei quali tronchi. Presso la stazione ferroviaria di Ravenna transitano convogli gestiti da RFI, Trenitalia e TPER.
La vicinanza con il porto rende automatico il passaggio di treni con merci destinate al succitato scalo.
Presso la stazione ferroviaria di Ravenna è possibile trovare numerosi servizi utili ai viaggiatori che transitano ogni giorno per questo scalo sia per motivi lavorativi, sia per ragioni di turismo.
In questo elenco è possibile ricordare prima di tutto la biglietteria automatica, la biglietteria a sportello, i servizi igienici accessibili facilmente anche per i disabili, che possono usufruire dell’assistenza ad hoc di personale specializzato tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00.
Presso la stazione di Ravenna sono inoltre presenti un bar e un’edicola. Una caratteristica interessante della stazione ferroviaria di Ravenna è la Stanza delle Coccole. Di cosa si tratta? Di uno spazio, accessibile a fronte della richiesta delle chiavi e del rilascio al personale di stazione di un documento d’identità, dedicato alla cura dei bambini e contraddistinto dalla presenza di fasciatoio, scalda biberon, salviette e pannolini, tutto sempre igienizzato.