La stazione di Prato Centrale è il principale punto di riferimento ferroviario della città, capoluogo di provincia della Toscana. Accessibile dalla locale Piazza della Stazione, la stazione ferroviaria di Prato è situata alla confluenza tra le tratte ferroviarie Bologna – Firenze e Viareggio – Firenze.
La storia della stazione di Prato Centrale inizia nei primi anni del ‘900, quando, per via dell’ampliamento di parte delle tratte ferroviarie regionali, comincia a crescere l’esigenza di un nuovo scalo ferroviario per la città distretto del tessile, che era già dotata della stazione di Porta al Serraglio, situata poco lontano dall’attuale Piazza Duomo.
Da quel momento sono passati diversi anni, con trattative che hanno portato alla posa della prima pietra nel 1921. Attualmente la stazione ferroviaria di Prato Centrale è caratterizzata dalla presenza di un fabbricato viaggiatori formato da un corpo centrale e da due edifici più bassi.
Complessivamente sul piazzale sono presenti 7 binari, tutti dotati di banchine, pensiline e ascensori per l’accesso più rapido. Dalla stazione di Prato Centrale partono convogli diretti verso scali come Firenze Santa Maria Novella, Bologna Centrale, Viareggio, Pistoia, Lucca, Ripafredda, Firenze Rifredi, Montale Agliana.
La stazione ferroviaria di Prato Centrale, dove è possibile prenotare preventivamente un servizio di assistenza dedicato ai viaggiatori con ridotte abilità motorie, è classificata da RFI nella categoria gold. Lo scalo in questione dispone di diversi servizi dedicati ai viaggiatori che ogni giorno transitano per i suoi spazi, con l’obiettivo di raggiungere alcuni dei più importanti centri urbani della Toscana.
In questo novero è possibile ricordare la biglietteria aperta fin dalle primissime ore del mattino, il bar, i servizi igienici per viaggiatori di entrambi i sessi, la sala d’attesa. Nei pressi della stazione ferroviaria di Prato Centrale, che vede il passaggio di circa 5.000 passeggeri al giorno, si possono trovare diverse fermate di autobus.