La stazione di Spoleto è il principale punto di riferimento ferroviario dell’omonimo centro urbano, situato in provincia di Perugia. La stazione ferroviaria in questione è situata sulla tratta Ancona-Orte e, come appena ricordato, rappresenta il principale punto di riferimento ferroviario della città, dal momento che si può parlare anche di altre due stazioni di dimensioni più contenute, una delle quali ormai in disuso.
Accessibile dal locale Piazzale Giovanni Polvani, lo scalo ferroviario principale di Spoleto è caratterizzato dalla presenza di cinque binari tutti passanti.
La stazione ferroviaria di Spoleto è in attività dal 1866, ma solo nel 1939 lo scalo è stato dotato di un’alimentazione a corrente continua. In seguito ai bombardamenti dei conflitti mondiali il fabbricato viaggiatori è stato pesantemente danneggiato e ricostruito.
vOggi, in seguito a un restauro approfondito, è stato da poco rinnovato internamente ed esternamente, con conseguenti miglioramenti nella qualità dei servizi offerti dai cittadini.Servizi
La stazione di Spoleto - scalo da cui partono treni diretti verso scali come Milano Centrale, Terni, Ancona, Perugia, Orte, Roma Termini - è caratterizzata da diversi servizi dedicati agli utenti che ogni giorno affollano i suoi spazi.
In questo novero è possibile ricordare la biglietteria, il sottopasso, gli schermi dove sono presenti i riferimenti ai treni in partenza e in arrivo, il bar. Nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria di Spoleto, che si trova a poca distanza da alcuni dei più importanti luoghi di aggregazione della città - per esempio le piscine comunali - è possibile trovare una stazione di capolinea di autobus urbani.
Nell’area del piazzale antistante lo scalo ferroviario principale di Spoleto è possibile trovare la scultura Il Teodelapio, l’unica opera presente in Italia di Alexander Calder, artista statunitense famoso nel mondo per le sue sculture monumentali e per la sua attenzione all’arte cinetica.