La stazione di Macerata è uno scalo ferroviario situato nel territorio dell’omonimo centro urbano marchigiano. Situata sulla linea ferroviaria Civitanova – Fabriano, la stazione ferroviaria di Macerata è gestita da RFI.
La storia di questo scalo ferroviario inizia nel 1886. Oggi l’assetto della stazione ferroviaria di Macerata è caratterizzato da un fabbricato viaggiatori che si sviluppa su due livelli con il primo piano chiuso e il piano terra contraddistinto invece dai principali servizi dedicati ai viaggiatori che ogni giorno transitano per gli spazi della stazione ferroviaria di Macerata.
Sul piazzale sono presenti 3 binari. Le banchine si trovano davanti a tutti, ma soltanto il primo si distingue per la presenza di una pensilina.
Recentemente oggetto di lavori di ristrutturazione, la stazione ferroviaria di Macerata è stata interessata da un adeguamento riguardante soprattutto le banchine. Da questo scalo ferroviario marchigiano partono treni diretti verso scali come Fabriano, Civitanova Marche, Ancona, Matelica, Albacina, Loreto, Montecosaro.
La stazione ferroviaria di Macerata, dove è possibile procedere alla prenotazione preventiva di un servizio di assistenza dedicato ai viaggiatori con ridotte abilità motorie, è caratterizzata dalla presenza di diversi servizi di pubblica utilità.
In questo novero possiamo includere la biglietteria a sportello, aperta dal lunedì al venerdì – sabato compreso – ma chiusa la domenica. Da citare è anche la presenza di una biglietteria automatica attiva 24 ore su 24, che consente di acquistare unicamente biglietti regionali.
Presso la stazione ferroviaria di Macerata sono inoltre presenti un sottopasso, un bar, un’edicola, i servizi igienici per viaggiatori di entrambi i sessi. Caratterizzata da un ottimo livello di accessibilità ai disabili, la stazione ferroviaria di Macerata è inoltre contraddistinta dalla presenza di una sala d’attesa e di diversi ascensori.
Con un flusso annuo di circa 900.000 passeggeri, questa stazione, poco lontana dal capolinea di diverse autolinee urbane e non solo, vede il passaggio di una quarantina di treni al giorno.