La stazione di Ancona, conosciuta anche con il nome di Ancona centrale, è il principale punto di riferimento ferroviario della città marchigiana.Capolinea della tratta per Roma, la stazione ferroviaria di Ancona è ubicata presso la locale Piazza Nello e Carlo Rosselli.
La storia della stazione ferroviaria di Ancona è iniziata nel 1861, con il completamento della tratta ferroviaria Bologna-Ancona. A differenza di molte altre stazioni centrali in Italia, quella di Ancona venne costruita in una zona non vicinissima al centro storico. Il fabbricato viaggiatori attualmente visibile è frutto di lavori di ristrutturazione terminati nel 1948, in seguito alla distruzione di quello originale durante un bombardamento bellico.
L’attuale fabbricato viaggiatori è un edificio in muratora su due livelli, con il piano inferiore adibito ai servizi alla clientela. I binari presenti presso la stazione ferroviaria di Ancona sono complessivamente undici, tre dei quali tronchi. Lo stazione, per la quale transitano ogni anno circa 7 milioni di persone grazie ai convogli gestiti da Trenitalia, è inoltre dotata di uno scalo merci.
Presso la stazione ferroviaria di Ancona è possibile trovare diversi servizi utili ai viaggiatori che transitano in gran numero ogni giorno per lo scalo ferroviario. In questo novero è possibile ricordare la biglietteria automatica, la biglietteria a sportello, i servizi igienici a pagamento accessibili anche ai disabili.
Presso la stazione di Ancona è inoltre possibile trovare una cappella per il culto cattolico, così come un posto di polizia ferroviaria locale, oltre a un bar e a un ristorante.
Nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria, che apre al pubblico alle 6.45 e chiude alle 21.30, è possibile trovare un pacheggio per taxi, oltre a diverse fermate di servizi di trasporto pubblico su gomma, che consentono di raggiungere alcuni punti del Comune oltre a diverse località extra urbane.